A MANTOVA  IL 3 SETTEMBRE 2008 AVETE SCRITTO

“Finalmente posso concedermi il tempo per la conoscenza e la condivisione di parole, gesti e sogni” (Marina)

 

 “Una felice casualità mi ha portato alla scoperta di Giusy. Un sottile “fil rouge” che non ho cercato: è stato lui a cercare me.Una ragazza mi ha fermato per strada e mi ha consegnato il capo del filo d’Arianna.La parola era proprio “scoperta”, parola che cela un tesoro.Incontro inaspettato con un dolce viso sorridente, convivio piacevole sugli argomenti che incredibilmente mi interessano in questo periodo: la lettura, la Germania, Dresda, la Gemalde Galerie, la guerra, il dolore, il felice “ritorno” in Italia con gli autori del rinascimento che ricompongono infiniti colori in assoluta armonia. (Giovanna)”

 

“Se fossi FUOCO arderei di passione in ogni istante.Se fossi BIBLIOTECA vorrei scrivessero le proprie emozioni su un libro gigante e non leggessero solo le emozioni altrui…Se fossi CIBO nutrirei di amore il mondo.” (Katia)

 

“Non amo mangiare, ma adoro i dolci, specialmente il cioccolato. Oltre a caramelle e cioccolate.Spero che con il tempo saprò apprezzare maggiormente il piacere di leggere” (Eleonora)

 

“Non amo leggere ma a volte si rivela interessante e istruttivo, mi piacerebbe entrare in un mondo diverso, come facevo quando ero bambina, e non avere più problemi quotidiani.Sarebbe bello tornare piccola e vivere in un mondo pieno di avventure, di storie intriganti… anche se ciò non si avvererà mai… ma sarà un sogno che porterò sempre dentro me e con me per tutta la vita.” (Letizia)

 

 “Mi piacerebbe cantare e vorrei diventare una cantante famosa come Avril Lavigne” (Veronica)

 

 “La rivoluzione porta inevitabilmente ad una repentina involuzione, per poi essere assimilata col tempo e diventare una vera evoluzione (Saverio)

 

  “Più passa il tempo e più mi rendo conto che c’è da imparare sempre di più…” (M.P.)

 

“In questo pazzo mondo che sembra prediligere i disvalori, la vostra iniziativa è assolutamente positiva; complimenti vivissimi e auguri. Non mollate, perchè da piccole cose può nascere qualcosa di veramente grande!” (A.)

 

“La scrittura come terapia dell’anima..ma si può andare oltre nella vita di tutti i giorni.”  (S.)

 

“Sono sorpreso, mi hanno chiamato, hanno indovinato il mio anno di nascita e il mio nome. Che bravi.” (L.)

 

“Chissà come vive, chissà cosa vive, cosa prova dentro, dietro a quel dolce sorriso?” (C.)


”Nelle note degli occhi neri e schivi, sento la passione e la ferocia di una nuova nata… la convinzione di sentire il mormorio delle persone…Grazie.” (L.)

 

“…nella speranza che in questa società, agli incontri caotici ma infondo vuoti del quotidiano, si sostituiscano questi scambi di parole, sensazioni, pensieri, che ti regalano un po’ di entusiasmo e di fiducia nella sensibilità dell’uomo… e ti lasciano più ricca!”. (B.)

“E poi arrivarono cavalli a quadretti saltellavano sulla punta della matita come per dire ….” (Franco S.)

 

“Da un incontro nato per gioco può nascere un cambiamento molto importante.” (R.)

 

“…. interminati spazi e sovrumani silenzi…. (Leopardi).” (C.)

 

“E’ stata per me una “fortuna” incontrarti e potermi “aprire”. Grazie e Auguri.” (A.)

 

“…Continuiamo nella bellezza non casuale delle coincidenze e assaporiamole. Buona Vita.” (C.)

 

 “Liberamente tratto dall’Hagakure: Quando un’acquazzone ci sorprende, anche accelerando il passo ci bagneremo ugualmente. Accettando sin dall’inizio di bagnarci, certo non ci inzupperemo di più! Tale cosapevolezza si apllica a tutte le cose.” (Timoserpillo)

 

 

“Sono felice cara Alessandra – da artista ad artista- di averti conosciuta e ti auguro di avere un grande successo per i tuoi sogni.” (Renato per gli amici Renè)

 

“Si fa sempre più fatica a seguire e capire un mondo che cambia sempre più velocemente.” (M.P.)

 

“Scrivere genera gioia.” (Vittorio A.)”

 

“… Il momento in cui… ecco, è proprio questo!!” (Nadia)

 

“3 settembre 2008… per me questo è un mese importante, di grande cambiamento, non a caso sono venuta qui a mantova a trovarvi per “rubarvi” un po’ di energia. Con voi è iniziata un’esperienza bellissima e sono felice che con voi termini. Grazie di tutto, siete davvero splendidi, continuate così! Con sincero affetto.” (S.R.)

 

 

 

 

 

 

                              

 

 

 

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Al Caffè letterario Baciccia il 30 marzo 2008 ci avete scritto:

 

 

BICICLETTA (8)

Mentendo di sentimento in silenzio su strada mi firmo. (Leda C.)

 

(5)

La vita che hai già vissuto, che passa e non ti lascia che qualche pallido ricordo, come fai a capire di averla veramente vissuta? E se non fosse stato solo sogno? (Paolo)

 

BAMBINA (5)

Da bambini ogni giorno va vissuto per imparare qualcosa, da grandi anche per trasmettere. (Laura)

 

?

Cosa resta di noi? Dei nostri sentimenti, delle nostre parole, di quello che avremmo voluto essere e non siamo stati? Forse è bastato essere contenti di sè anche solo un giorno. (Paolo R.)

 

PERCHE’? (7)

Ci sono domande, la cui risposta è non porsi la domanda. Perchè? Questa è una di quelle. (F.B)

 

SILENZIO (8, 6, 7, 3)

Il silenzio può essere: triste o felice. Dipende dal nostro stato d’animo! (R.D.)

 

(5)

Fermarsi alla pigrizia può negarti un incontro! (G.B.)

 

PERCORSO (2, 1, 6, 3, 9)

La fatica e la bellezza del crescere.

 

?

Aspetto con impazienza il mio domani: un domani lento. (B.B.)

 

VISIONE (3, 1, 5)

La visione di un amico che se ne va quando meno te lo aspetti. Il suo volto, il suo sorriso. Le cose che ci siamo detti e quelle che non abbiamo fatto in tempo a dirci. Il nostro addio mancato. La visione di quello che è stato e di quello che non potrà mai essere. (Per Luca, da Remo R.)

 

APPARENZA VS REALTA’ (5, 2, 6, 3)

Diamo al tempo il suo spazio…e allo spazio il suo tempo. (G.B.)

 

AQUILA (5)

Mi piacerebbe avere le ali di un’aquila per essere quella che non sono mai stata. (Luana)

 

STALLO (7)

Stallo…necessitare di un cambiamento; non più osservatori passivi ma partecipanti attivi al percorso di valorizzazione del Sè.

 

RADIO (2)

Il silenzio mi lascia nuovi brani di continuo solo tornare ad uno in particolare mi è difficile. (A.G.)

 

AMICO (8)

Mondi e vite lontane, ma il cuore e l’entusiasmo ponte dei nostri pensieri. L’amicizia autentica, un viaggio senza tempo. (Silvia C.)

 

INFERNO (9, 4)

Farenheit 451

 

 

CASUALITA’ (1, 2)

Istante, eternità. Capelli lunghi della casualità, lisci, neri come gli occhiali della necessità. (S.A.G.G.)

 

INCONTRI (2, 7, 1, 9)

Più che cercare la pace ci si consuma nell’attesa di trovarla. (A.)

 

DESIDERIO (9)

Dopo un tè davanti alla scrittrice la ritrovata calma attiva. (A.G.)

 

FINESTRA (3, 6, 4, 9)

Se i miei migliori giorni andassero a ritroso la curiosità mia si andrebbe via via a vanificare come vanifica per me la paura di perdere la mia curiosità… (Pio P.)

 

MUSICA (2, 3, 4)

Sofferenza prova d’amore. (A.)

 

(5)

Avvicinarsi alle persone con l’intento di trasmettere il bene e l’amore. “Buona parte del dono”. (Lorenza)

 

BAMBINA (5, 2, 4)

Spero che l’incontro con Alessandra faccia uscire la bambina che è in me. Per ora è sopita ma c’è. (Laura)

 

VITE PARALLELE (9, 2)

Vite parallele fascino della doppiezza spesa dentro una coltre di falsità nascondiglio per l’anima affaticata.

 

ENERGIA (5, 9)

E’ tutto relativo. (A.S.)

 

OGGI/DOMANI (2)

Oggi è morto il bruco. Domani sarò farfalla. (7012)

 

BAMBINA (5)

Tutte le donne sono state bambine. Ricordiamocelo! (Laura)

 

PIACENZA

E’ solo un uomo…ma per me lui è tutto. (Vale)

 

RIVELAZIONE (6)

La certezza è di chi non ama abbastanza. (Margherita)